29 - 30 GIUGNO 2024: GHOST RUN
sabato 29 giugno 2024
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29 - 30 GIUGNO 2024: GHOST RUN
Già la presentazione aveva entusiasmato le folle, per i punti interrogativi che lasciava aperti e per la
scenografia che il video di presentazione indicava come unica e di alto livello.
Come sempre, il Direttivo del Friuli Chapter Italyha lavorato per donare nuove emozioni ai suoi soci e forse
stavolta, è riuscito a superare sè stesso.
Prima regola del Ghost Run, non si parla del Ghost Run, ma il brusio era assordante attorno a questo evento,
esclusivissimo per chi si fosse iscritto alla velocità della luce.
Non si sa chi partecipa, non si conosce la destinazione, si conosce solo la data di inizio e della fine (solo i
giorni non gli orari).
Non ci sono KM indicati, non ci sono difficoltà segnalate, tutto verrà svelato il G-DAY!
Arriva il fatidico 29 giugno e il Ghost ha pensato bene di organizzare un week end senza pioggia, sull'intero
percorso, grazie al potere assoluto e decisionale degli organizzatori.
Prima regola del Ghost Run, NON SI PARLA DEL GHOST RUN ma essendo stato presente, ve ne racconto
alcuni particolari....
Ore 07,00 arriva il messaggio con le coordinate, rigorosamente personalizzate, di dove arrivare alla prima
destinazione.
L'orario è il medesimo per tutti, ora d’arrivo massima 11,00 poi il Ghost ti abbandonerà al tuo destino
infausto, quindi tutti in sella a raggiungere la propria metà.
A me è capitato di incrociare un partecipante, ma seguendo la regola del Ghost Run ho finto di non
conoscerlo e ho proseguito per la mia strada.
Le postazioni d'arrivo erano segrete e svariate nella splendida cornice del Trentino Alto Adige e delle sue
Dolomiti.
Alla prima tappa si ritrovano alcuni soci e il clima si fa apparentemente disteso, finalmente tutti insieme,
invece dopo aver confermato al Demone, l'aver raggiunto la posizione, con tono decisamente poco
rassicurante, riceviamo il messaggio, attendi la tua nuova destinazione.
Il gruppo viene ridiviso e viene fissata una nuova meta a due ore che ci permetterà di incrociare altri
partecipanti guidati dal Demone.
Nuova sosta, in fascia oraria pranzo e quindi la rinnovata sensazione di gruppo ritrovata che il Demone
sgretolerà con le sue poco rassicuranti comunicazioni successive.
Una nuova meta con solo alcune moto dirette nello stesso punto e nuova sosta intermedia alla ricerca del
punto d’arrivo definitivo.
Nuovo incrocio di altri partecipanti e nuovamente attesa di istruzioni dal Demone che puntuale e inesorabile
ci raggiunge per ulteriori ordini di batteria.
A questo punto, dopo varie peripezie per le montagne, la meta di ricongiungimento di tutti i partecipanti, è
Riva Del Garda, in una splendida cornice in riva al lago.
Qui ritroviamo tutti i vari gruppi di partecipanti, ma ad attenderci c’è il Demone in persona assieme al
Decano, che ci trasporteranno fino al luogo predisposto per la grande festa serale.
Qualche minuto di saluti e abbracci e il Demone ci riserva una ripartenza alla volta di Storo (TN) rimanendo
nel territorio Trentino dove riposeremo le stanche membra della giornata ricca di emozioni e di continui,
inaspettati colpi di scena, gestiti magistralmente dalla organizzazione e dalla squadra dei Road Captain che
erano predisposti nei vari Check Point al controllo dei nostri passaggi a supportarci in caso di difficoltà.
La sistemazione per la serata in alcune location e poi il ritrovo per la cena all’agriturismo La Polentera,
spettacolare luogo specializzato non in cruditè di mare ovviamente, come il nome indica, ma in una
degustazione d'eccellenza con la miglior polenta della regione, mista a formaggi, salsiccia fritta in burro di
malga, parmigiano grattugiato, sale, pepe e chi più ne ha più ne metta. Uno spettacolo vederla preparare al
momento dagli specializzati “Polentèr” il gergo che identifica questi professionisti che si tramandano questa
ricetta unica di generazione in generazione.
Tavoli eleganti con una terrazza sulle vigne rendono questa location spettacolare e la convivialità consueta
del nostro Chapter trasforma il Demone da temuto mostro a simpaticissimo compagno di baldoria, con tanto
di bevute con maschera rigorosamente indossata.
Nel contempo arriva anche una inaspettata, ma gradita consegna della Patch Senior Road Captain per
Federico e Donatella, entrambi ancora attivi nel ruolo di Road Captain ma con alle spalle ruoli di maggiore
responsabilità nella squadra dei Road Captain.
I più resistenti attaccano l’open bar con orari di rientro in base alla resistenza personale, chiudendo i battenti
su una giornata memorabile, rappresentativa di un run dai connotati inediti ma che hanno dato vita ad una
iniziativa certamente replicabile e a gran voce ritenuta entusiasmante.
Domenica mattina, il Demone vigila ma non è più ossessivo con suoi messaggi e istruzioni, si viaggia nella
migliore tradizionale maniera del Friuli Chapter Italy, protetti dal gruppo Head Road Captain, Safety e Road
Captain che permettono di viaggiare ovattati e protetti dal loro intervento sulla strada.
Dopo un ulteriore spettacolare giro in montagna, in compagnia del Demone, che poi così Demone non è, a
sugellare questo splendido week end, si fa tappa nel cuore della Franciacorta con una sosta regale presso
cantine Solive, eccellente produttore di vini con una spettacolare location che ci ospita per un altro pranzo
indimenticabile.
Si riparte dopo 2 orette e mezza e il tratto di rientro, per agevolare gli orari, è totalmente autostradale,
consentendo la consueta puntualità e la birra di rito per chi riesce a fermarsi, al Caffelatte a Fiume Veneto.
Il Demone sta già pensando probabilmente a nuove impegnative sfide ma intanto ci ha donato un fantastico
week end
VVB
Fulvio Il Conte